venerdì 26 dicembre 2008

Strade


Ho trovato questa bella citazione di Coelho su un sito amico, e la posto quale ultimo post dell'anno. Forse un po' buonista, ma profondamente vera. Buon Anno Nuovo.

Quando si viaggia si sperimenta in maniera molto più concreta l’atto della Rinascita. Ci si trova dinanzi a situazioni del tutto nuove, il giorno trascorre più lentamente e, nella maggior parte dei casi, non si comprende la lingua che parlano gli altri. E’ proprio quello che accade a un bambino appena nato dal ventre materno. Con ciò si è costretti a dare molta più importanza alle cose che ti circondano, perchè da esse dipende la sopravvivenza. Si comincia a essere più accessibili agli altri, perchè gli altri ti possono aiutare nelle situazioni difficili. E si accoglie qualsiasi piccolo favore degli dei con grande gioia, come se si trattasse di un episodio da ricordare per il resto della vita. Nello stesso tempo, poiché tutte le cose risultano nuove, se ne scorge solo la bellezza, e ci si sente più felici di essere vivi.

domenica 14 dicembre 2008

SwissLand


Lo scorso ponte dell'Immacolata ci siamo concessi un piccolo giro della Svizzera adiacente il lago di Lemano. In sostanza: Ginevra e Losanna.
Il tempo non è stato dei migliori (ha piovuto quasi tutto il tempo, tranne domenica che ci ha regalato una giornata di sole assolutamente magnifica!), sarà forse stato anche per questo che Ginevra non ci ha impressionato più di tanto, anzi. Tipica business city, piena di sedi di prestigiose aziende, sia commerciali che umanitarie (vedi Nazioni Unite, Croce Rossa, etc.), negozi di grandi firme, traffico congestionato (e gestito malissimo!!), accoglienza fredda e distaccata, quella che ci si aspetta da una città che vive solo di soldi e affari (che siano economici o diplomatici..).
Losanna, invece, ci ha accolto in modo molto più caloroso e vivace (merito anche di Giusy che ci ha fatto da perfetto Cicerone e ci ha mostrato gli aspetti e gli scorci più belli della città). Appena arrivati, costeggiando il lago a stretto confine col versante francese, ci si accorge di entrare in un mondo molto diverso: agli uomini in doppiopetto si sostituiscono i giovani studenti universitari (Losanna, tra gli altri, è sede dell'EPFL http://www.epfl.ch/index.en.html, prestigiosa università scientifica, una di quelle in cui fuggono i nostri cervelli, tanto per capire, senza neanche andare troppo lontano...), alle signore impellicciate, giovani di ogni età e razza che di giorno amano girare per centri culturali e musei e la sera divertirsi nell'entertainment center recentemente costruito in rue de Genève, pieno zeppo di locali e disco per soddisfare tutti i gusti (anche, ovviamente, quelli più trasgressivi..).
Losanna è anche famosa per esser la sede delle più importanti federazioni sportive, Comitato Olimpico Internazionale compreso. E infatti.. approfittando della splendida giornata di sole e cielo azzurro, domenica abbiamo fatto un salto sia alla sua sede che al Museo Olimpico. Un piccolo tributo alla mia passione mai nascosta.. ;-)). Altra particolarità della città è il fatto di esser costruita su 3 livelli, rendendola un po' la San Francisco svizzera (e che regala al turista pedone l' opportunità di smaltire gli ottimi dolci e la prelibata fonduta, tipici prodotti locali.. ;-) Prima di rientrare in Italia, Giusy ci ha portato ad assaggiare ottime crèpes alla Crèperie "La Chandeleur", in Mercerie 9, delizioso locale tutto pizzi, merletti e tavolini di legno, e la "vera" fonduta di Losanna allo Chalet Suisse, www.chaletsuisse.ch. Esperienza unica (e abbondante!!) in questo originale chalet svizzero con magnifica vista sul lago e bosco alle spalle. Ottima anche la meringa. E se avete tempo e voglia, potete concludere il vostro giro turistico finendo la circumnavigazione del lago passando per Montreaux, famosa per i suoi mercatini di Natale (meglio però non attraversarla durante i weekend, o perdereste, come noi, più o meno un'ora fermi in coda...). E in attesa di trascorrere il prossimo capodanno nella magica Istanbul.... Buon Natale a tutti!